I Montefeltro e i Della Rovere a Urbino e Pesaro
A cura di: Paola Munafò, Donatella Santarone, Tiziana Pozzessere
Stampa
La stampa in ambito artistico è una tecnica con la quale vengono create e moltiplicate opere d’arte mediante l’utilizzo di matrici incise. Molto vario è il mondo delle tecniche di incisione che si definiscono per il materiale della matrice: incisioni calcografiche (acquaforte, acquatinta, ceramolle ecc.), xilografie, litografie, serigrafie. E la stampa fine art. Oggi le tecniche incisorie non sono affatto cambiate: venuta meno la loro stretta funzione di “moltiplicatori d’immagine” in seguito all’avvento della fotografia, continuano a essere un mezzo espressivo d’elezione per molti artisti. Lo stampatore ricopre un ruolo fondamentale interpretando il segno artistico con la sensibilità dell’artigiano.
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OROLOGIO 50 LIRE VULCANO ARGENTO
Rinomato per la qualità estetica e l’eccellenza tecnica dei suoi modelli, il brand Corum conserva e tramanda la maestria e i valori dell’alta orologeria tradizionale svizzera. Fondato nel 1955 a La Chaux-de-Fonds, che deve la sua fama proprio alle antiche manifatture di orologi, Corum prosegue il cammino tracciato dai fondatori coniugando la tradizione con innovazioni e tecnologie d’avanguardia.
La prestigiosa casa svizzera collabora ancora con Editalia per un nuovo modello della collezione “Tribute to Lira”, dedicato alla moneta da 50 lire con la gura del dio Vulcano incastonata nel quadrante, realizzata e certi cata in tiratura limitata dalla Zecca dello Stato nelle dimensioni originali.
Sul quadrante le ore sono indicate con il sistema di numerazione romano in cui alle lettere sono associati valori numerici: per il 4 si è scelto di impiegare l’antica forma di scrittura con quattro lettere IIII, attestata in alcune epigra romane, utilizzata durante il Rinascimento per conferire particolare solennità e presente su antiche meridiane servite da modelli agli orologiai.
PENNA 50 LIRE STILO ORO
Un’opera d’arte in cui la moneta si fa scultura, impreziosendo il fermaglio, sigillo di bellezza, storia e maestria. Un oggetto prezioso, da conservare e tramandare per il carico di valori e simboli che la Lira porta con sé.
Ritorna la moneta, ritorna la virola: i due anelli in oro, elementi estetici di spicco sia nel fusto sia nel cappuccio, sono nemente ispirati a quella tipica caratteristica tecnica che immediatamente rimanda al mondo delle monete. Sulla cuspide del cappuccio troviamo la coniazione realizzata dalla Zecca dello Stato in formato miniatura: elegante e discreta, un autentico tu o nel passato, un nuovo tributo alla Lira.
LIRE 50 E 100 LIRE DEL 1989
A trent’anni dal loro ultimo anno di emissione, il 1989, si aggiunge oggi un nuovo tassello a questo vasto mosaico: una collezione dedicata alle 50 e 100 Lire della seconda serie emessa dalla Repubblica. Le due monete forse più rappresentative della storia della Lira, certamente tra le più longeve e tra quelle che più spesso abbiamo tenuto fra le mani, iniziarono a circolare dalla metà degli anni Cinquanta e all’epoca erano i due tagli maggiori. Furono le prime coniate in acmonital (acciaio monetale italiano) con nuovi ed appositi macchinari, in un numero assai rilevante di pezzi perché dovevano sostituire i biglietti di pari valore della Banca d’Italia.
Sulle 100 Lire si staglia Minerva, dea dell’intelligenza e della cultura, sulle 50 Lire appare Vulcano, dio del fuoco e dei metalli, due simboli per affermare che il lavoro intellettuale e quello manuale devono procedere insieme per lo sviluppo e la stabilità del Paese. Gli ideali della nostra Nazione oggi, per tutti, sono un valore da trasmettere nel futuro.
LIRA 1 E LIRE 2 DEL 1959
In occasione dei sessant’anni dall’ultima coniazione delle monete da 1 e 2 Lire avvenuta nel 1959, si aggiunge con questa collezione un nuovo tassello al vasto mosaico dedicato alla Storia della Lira.
La moneta da 1 lira fu emessa nel 1951, quella da 2 lire nel 1953. Quando furono ritirate dalla circolazione, scomparve la Lira “al singolare” il cui valore simbolico rimase però intatto nell’immaginario, nelle canzoni, nel linguaggio fino ai nostri giorni. Usciti di scena i due tagli più piccoli, apparve un nuovo taglio massimo: le 500 lire d’argento con le celebri caravelle, simbolo di un’Italia protagonista della grandiosa crescita che la stampa internazionale definì come «uno dei miracoli economici del continente europeo».
COLLEZIONE ARGENTO LIRE SEGRETE
Una collezione assolutamente inedita che raccoglie quattro progetti di Pietro Giampaoli per la moneta da 500 lire in argento, che spaziano dai temi floreali all'arte fiorentina, e la proposta di Guido Veroi con le caravelle, e il famoso errore delle bandiere, che venne poi tradotta sulle 500 lire in argento del 1957.
COLLEZIONE ORO LIRE SEGRETE
Uno dei più bei progetti coniati ma non emessi di Pietro Giampaoli, le 500 lire con la rosa, e una prova di Guido Veroi con il soggetto delle caravelle in navigazione con le bandiere controvento, simile all'emissione del 1957, ma con il valore di 10.000 lire e il giglio fiorentino.