IL FAI RESTAURA IL SALONE DEI SAVOIA AL CASTELLO DI MASINO

12 Ottobre 2022

Fino al 2019 il Salone dei Savoia era una quadreria ottocentesca. Dopo tre anni di restauri che hanno riportato in luce il ciclo di affreschi di fine Seicento, appare un salone di rappresentanza affrescato con architetture dipinte a trompe l’œil che inquadrano vedute paesaggistiche di 22 città del Piemonte e della Savoia, un fregio di 147 stemmi nobiliari, culminanti nel simbolo dell’unione matrimoniale di Vittorio Amedeo II e Anna d’Orléans, nipote di Luigi XIV, sposi nel 1684, e un albero genealogico sul camino.

Attraverso l’uso dell’araldica si celebra la dinastia sabauda, cui la famiglia Valperga, in particolare il conte di Masino Carlo Francesco Giuseppe (1655-1715) era strettamente legata e fedele: favorito della reggente, Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, e primo scudiero di suo figlio, il futuro re Vittorio Amedeo II.