Ricominciare da Settanta

20 Novembre 2022

Settanta anni di libri, arte, coniazioni. Dal 1962 Editalia ha vissuto almeno tre vite: da casa editrice vocata all’arte contemporanea e al libro d’arte, a marchio del Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, fino al recente ingresso nel Gruppo Treccani.

La vocazione a raccontare il patrimonio storico, artistico e culturale del Paese attraverso le tecniche espressive che ne sono parte integrante si è materializzata in centinaia di titoli che hanno raccontato l’Italia del Grand Tour da nord a sud, nella veste del libro di pregio rinascimentale, in tiratura limitata e numerata. In anni più recenti la stessa cura, rinfrescata nel design, è stata dedicata alla collana della Storia della Lira. Per valorizzare la storia della Zecca del Regno e dello Stato è nato il progetto di riconiazione della Lira. La coniazione di monete e di medaglie è un’arte tutta italiana nata nei primi decenni del Rinascimento, rimasta vitale fino ai nostri giorni per commemorare personaggi e avvenimenti centrali nella memoria. Da essa è nata la Medaglia dell’Anno, dedicata a uomini e a eventi che costituiscono le radici del nostro presente.

Editalia entra a far parte nel 1991 del Gruppo IPZS dando vita a grandi opere enciclopediche e, nell’Officina Carte e Valori, alla produzione di facsimili di antichi codici e mappe. Si realizzano edizioni di grafica dei maestri del Novecento, fra gli altri Greco, Manzù, Matta, Attardi, Caruso; in fonderia opere di Berrocal, Fazzini e Manzù. Gli artisti che frequentavano la galleria “Editalia Qui Arte contemporanea”, aperta nel 1966 da Lidio Bozzini a Roma, realizzano cartelle di grafica per l’editore. La passione per l’arte contemporanea arriva fino al presente: sperimentando tutte le tecniche, Editalia ha prodotto in questi ultimi anni i libri d’artista di Mimmo Paladino, le tecniche miste di Jannis Kounellis, le forme di Carla Accardi, i décollage di Mimmo Rotella, le carte di Joe Tilson, le ceramiche di Giosetta Fioroni, il vetro di Emilio Isgrò. Quest’anno Mimmo Paladino rende omaggio ad Antonio Canova nell’edizione Per Canova.